domenica 29 marzo 2009

...Ce famo du spaghi?


Stamattina, mi sono svegliata e non mi sentivo proprio nel mio solito centro a causa di un noioso raffreddore latente.
Però avevo delle cose da fare e soprattutto lo spettacolo nel pomeriggio, quindi tra un Efferalgan e l'altro sono sopravvissuta.
Dopo lo spettacolo, sono tornata a casa e in macchina iniziavo a pregustarmi un tè aromatizzato al bergamotto...Parcheggiata la macchina in cortile, ho visto al cancello una mia amica di lunghissima data.
Sorpresa e contenta di vederla, ora non abitiamo vicine come da piccole, le ho detto che avevo in casa un regalino per Pasqua per la sua bimba di 7 anni.
Infatti, dopo essere andata a salutare sua zia che vive a due portoni dal mio è arrivata su da me.
Ci siamo bevute il tè, raccontandoci un po' di cose, erano due settimane che non ci vedevamo, poi tra una chiacchera e l'altra si sono fatte le otto e un quarto, e lì è scattata subito "pizzetta?"
Detto fatto, ordinata la pizza e poi chiacchere su chiacchere fino a quasi mezzanotte. La serata è stata certo tranquilla, in casa, con la tv in sottofondo, ma molto piacevole.
La cosa piacevole è riscoprire le "vecchie" amicizie.
Non che ci siamo mai allontanate, ma la vita ti porta anche a distacchi un po' forzati, come il cambiare casa, sposarsi, avere dei figli...tutte cose che condizionano un po' i rapporti. Io e lei ci siamo conosciute 31 anni fa, io giravo sul triciclo lei sulla bici perché era un pochino più grande.
Io abitavo dove abito tuttora, lei nel palazzo confinante, le nostre mamme si conoscevano e diventarono amiche, poi cambiarono casa, lei si è sposata ha avuto una bimba, poi aveva anche altri giri di amicizie, come me del resto. Infatti mi sono fidanzata anch'io, poi avevo un lavoro un po' particolare...
Come tutte le vere amicizie, abbiamo avuto le nostre discussioni e distacchi, ma credo fermamente che l'intelligenza, l'affetto e il rispetto, abbiano avuto la meglio su quegli episodi che ora, alla luce di tante cose che ci son accadute, sono veramente cose sciocche e banali.
Devo dire che non capita spesso che ci troviamo a dire: ma ti ricordi? Dai, quella volta, fu troppo divertente...
Ciò che ricordiamo di più sono i miei giri sul triciclo a tre anni cantando: sempre libera degg'io...(un'aria della Traviata di Verdi, sono sempre stata una bimba dalla personalità spiccata!)
Oso dire piuttosto che il tempo non sembra passato, ma un continuo presente anche se non sempre fatto di una costante frequentazione.
Per concludere ben vengano le serate come questa, e cerchiamo ogni tanto di ritrovare le amicizie che hanno saputo regalarci realmente qualcosa.

1 commento:

  1. Condivido e sottoscrivo quanto da te sapientemente scritto.
    Ti dirò di più mi sono anche un po' commossa!
    A presto.

    l'amica di vecchia data

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