mercoledì 18 marzo 2009

Blog

Più e più volte, mi sono domandata perché tenere un blog.
Più e più volte, ho snobbato la faccenda.
Più e più volte, mi sono detta: Tu non lo farai.
Invece è divertente! Lo considero una sorta di diario più o meno giornaliero, non credo sia solo per persone che si sentono o che sono sole e che compensano tale solitudine così.
E' qualcosa in più. Un post lasciato qui, con qualche annotazione sulla vita, sul mondo, sugli avvenimenti.
Vi siete mai soffermati a pensare che di noi non resterà nulla, se non il bene, o il male, fatto ad altri (sempre che ciò sia accaduto!)?
A me capita di pensarlo quando vedo un film.
Gli attori lasciano il loro volto, la loro voce, i loro sorrisi, impressi nelle pellicole o nelle foto; gli scrittori e i poeti le loro idee nei libri; i cantanti e i musicisti nei cd.
Noi persone normali, oltre ai nostri cari e ai nostri figli (sempre che ne nascano), cosa lasciamo?
Adesso penso che il blog sia un' ottimo strumento per lasciare qualcosa di noi, per farci conoscere meglio o di più.
Personalmente sono sempre stata un discreto libro aperto per chi mi sta vicino, non ho niente di cui vergognarmi e nulla da nascondere, non amo fare la misteriosa.
Questo spazio, mi auguro, vuole essere un mezzo dove in futuro, chiunque, dai miei amici ai miei figli (se ne avrò)possa ricordarmi con affetto e con un sorriso.
Ammetto che per ora ho detto senza dire e mi sto autocontraddicendo sul fatto che non sono misteriosa! Beh, un po' di suspence non nuoce, in fondo si scopriranno tante cose un po' alla volta!
Poi in questi giorni sono a casa e quando non sono piena di cose da fare leggo o giocherello sul computer...quindi niente di più facile che il blog venga aggiornato anche due o tre volte nell' arco di una giornata!
Prima di concludere, voglio dare un suggerimento letterario, un libro molto bello di un autore eccellente che ho scoperto e che ora seguo: Guillaume Musso " L'uomo che credeva di non avere più tempo".

1 commento: