lunedì 25 maggio 2009

Sua avidità

Non voglio apparire quella che non sono, tanto meno non voglio apparire come una donna acida che trova da polemizzare su tutto e critica tutto perché la vita non le ha regalato belle sorprese.
Solo mi sono ritrovata a leggere più volte delle vicende di questa deliziosa coppia che sono i Beckam.
Lui è un calciatore bravo, belloccio e quindi non solo ha una retribuzione altissima dettata dal suo lavoro, ma anche per essere protagonista di numerose campagne pubblicitarie, ospitate e simili.
La consorte, è una delicata signora inglese (il termine delicata è legato alla sua fisicità, sembra possa spezzarsi con un grissino, e come un grissino), una che si è trovata a far parte di un gruppo di 5 pazze scatenate che urlavano al mondo "girls power", 5 pazze che cantavano malino, hanno fatto un film orrendo e dopo essersi riempite per bene i conti correnti si sono salutate.
Le Spice Girls. Già il nome diceva tutto.
Un bel giorno una di queste Spice, incontra il principe David e coronano il loro sogno d'amore sposandosi e mettendo al mondo anche dei pargoletti dai nomi molto originali (cito l'attrice Lella Costa: l'ultimo volevano chiamarlo Yogurt, ma non sono mai così spiritosi!)
Poi inizia il gossip sulla coppia...le scappatelle di lui, lei lo mette in riga, fanno pace con regalini economici tipo ville con piscina, gioielli...
E poi come passano i fine settimana: un week-end a Venezia è costato ai piccioncini non so quanti soldi, tipo un milione di euro o qualcosa di simile.
E naturalmente i vari sposstamenti legati agli ingaggi di lui, ovvio bisogna avere un nido con almeno 45 stanze di cui 15 bagni e piscina nel giardino di casa (grande non meno di 200 ettari!).
Ad ogni ingaggio casa nuova, nuove condizioni ulteriori eccentricità.
Fino all'ultima: il buon David è stato preso nel Milan e la coppietta ha stabilito la sua dimora a villa Versace, ma dai tabloid pare che Posh e maritino la reputino un po' piccina per l'allegra famigliola la quale ha necessità di 3 palestre, altrettante cucine ben attrezzate e poi non ricordo quali altre peculiarità. Così la sera prima di andare a nanna e dopo aver rimboccato le copertine di Qui Quo e Qua, si sono detti : Dave, che ne pensi se prendessimo in affitto il Castello Sforzesco?
Lui: Sai Vic, che non è male come idea? Non so se solo col mio stipendio potremmo farcela...però sei in centro a Milano, se hai bisogno di qualcosa, che so...uno spazzolino da denti leopardato firmato Just Cavalli lo trovi con più facilità.
Va bene, sto esagerando! La mia non è ASSOLUTAMENTE invidia, anche perché tutto sommato non vorrei fare la loro vita, qualcuno sostiene che sono solo notizie giusto per far parlare un po' e per tenerli sulla breccia, in realtà sono persone normali con molte meno paturnie e smanie di varia natura, stanno meglio rispetto a molti di noi economicamente (ma va!) ma tutto sommato facciamo le stesse cose.
Ma ci vedete Vic e Dave andare in un ipercoop e scegliere il dentifricio, il formaggio, prosciutto e melone?! Andiamo!!!!
Mi dispiace ma presumo che tutto ciò che ci viene detto rispecchi molto la realtà, d'accordo magari un po' gonfiata comunque sia è la realtà.
Credo sia superfluo sottolineare lo sperpero della deliziosa coppietta, e trovo inutile polemizzare.
Il vero problema è legato al fatto che siamo SATURI, di tutto, la minima cosa ci fa incazzare e continuiamo a subire e subire, dalle notizie più frivole come questa a quelle più importanti...un esempio a caso? Il nostro Governo! Destra o sinistra sarebbe indifferente! Tanto, l'importante è stare comodamente seduti su quella poltrona, no?

domenica 24 maggio 2009

Fiore di cactus

Anche in questo caso, il titolo del post può essere fuorviante. Fino ad un certo punto però, perché "Fiore di cactus" è un film degli anni '70 che vede come protagonista un simpaticissimo Walter Matthau nei panni di un dentista scapolo impenitente e bugiardello con la propria ragazza (una giovanissima Goldie Hawn al suo primo ruolo) e segretamente innamorato della sua infermiera efficientissima l'algida Ingrid Bergman.
Non ho la minima intenzione di recensire il film, anche perché il film rende interessante e umana anche la figura del dentista, quando tutti noi vediamo il dentista come il cosiddetto "spino nell'occhio"! Diciamolo chiaramente: chi va volentieri e con entusiasmo dal dentista? Nessuno!!
E poi c'è sicuramente un secondo motivo per il quale non ci si va volentieri: La sua parcella.
Perché i dentisti hanno dei prezzi FOLLI? Andare dal dentista e farsi mettere un po' in ordine i denti ti costa quanto un vestito di Armani!
Io sono veramente molto seccata per tutto questo. Lo metto nero su bianco perché sono dovuta andare dal dentista, perché per delle cure (neppure particolarmente serie!) mi ha fatto un preventivo assolutamente esagerato, perché ho notato alcune cose e perché sarebbe ora che si facessero anche loro un esamino di coscienza.
Partiamo: vado per una pulizia del tartaro, una cosa che si fa di routine, quindi non particolarmente invasiva tanto meno difficoltosa visto che NON la fa direttamente il dentista ma l'infermiera! Poi una vistina...lastrina di qua lastrina di là...una misera carietta (piccola di recente formazione) e poi un'otturazione di un dente rotto da risistemare, probabilmente il nervo interno del dente rotto è morto quindi lo si devitalizza. Preventivo per tutto ciò: 2400,00 EURO!
Quando mi hanno presentato il foglio con la descrizione di ciò che andava fatto e con le singole cifre per ogni voce mi ha preso una risata isterica! L'infermiera mi guardava quasi mortificata come se si sentisse in colpa per tale cifra, ma dalle sue parole veniva fuori che: sconti non esistono, dovevo dare subito (e dico SUBITO) 900,00 euro per il dentista che si sarebbe occupato della devitalizzazione (perché non me l'avrebbe fatta il mio dentista ufficiale ma un altro che "collabora" con lui) e il rimanente della cifra...con calma ma fino ad un certo punto.
Ma siamo impazziti????
Io che sono libera professionista e che sto aspettando il saldo di qualche fattura da tempo posso permettermi di aspettare e lui dentista, che ha sicuramente molti più clienti di me, non solo non scende un po' di prezzo, ma non può permettersi di aspettare! Non ho dormito tutta la notte ripensando a questa cifra ESORBITANTE!
In più ho notato, andando nello studio in orari differenti, che rispetto a diversi anni fa le sale d'attesa sono molto più vuote. Anni fa anche se si arrivava puntuali, c'erano sempre 7/8 persone, aspettavi la tua brava mezz'oretta prima di entrare e tutti gli ambulatori (notato che i dentisti hanno 2/3 sedie e almeno 2 infermiere che corrono e assistono i pazienti?) con qualcuno dentro in attesa di tortura.
Ora non è così. Io sono arrivata puntuale e non c'era anima viva, quando sono uscita c'era solo una signora anziana che aspettava perché le era saltata l'otturazione.
Alla luce di tutto questo mi chiedo: E' questa la ragione per cui tenete i prezzi così alti? Avete tante spese pochi pazienti e quindi per rientrare vi accanite su quei pochi che cercano di non aggravare delle situazioni?
E poi ancora, ma avremo realmente carie o tartaro in quantità tali da dover andare dal dentista ogni 5 minuti? Delle volte penso che loro sappiano che ai denti puoi farci qualunque cosa che tanto sono forti e non subiscono indebolimenti, e quindi trovino carie a volontà per poter guadagnare dei soldi.
So che la maggior parte dei dentisti applica sconti senza fare fattura, allora mi chiedo se possono fare questo significa che i prezzi possono tenerli più bassi, e se tenessero i prezzi più bassi pagherebbero e pagheremmo, meno di tasse, di iva e tutto il resto e molto probabilmente non faremmo passare secoli per andarci a curare 'sti cazzi di carie che pare produciamo a livello industriale!!
Insomma i dentisti sono una CASTA, dovrebbero pensare che le persone, specie in questo momento di crisi, non vanno a rubare e si guadagnano i soldi con fatica.
Non sto dicendo che loro non facciano nulla per carità, trovo giusto che chi lavora si faccia retribuire in funzione della propria professionalità, ma questi soggetti sono ESOSI!! Non rinunciano a nulla, lavorano comodamente nei loro studi (riscaldamento a go-go in inverno e aria condizionata a manetta in estate!) non tutti hanno questa possibilità.
Cari dentisti, voi per mettere a posto un paio di denti fate pagare una fortuna, a me per tirarvi una randellata nei denti (che vi meritate) NON COSTA NULLA!

lunedì 18 maggio 2009

Amici mai

Ieri sera ho discusso animatamente col mio amico Franco, su un argomento che da anni divide e unisce le mentalità maschili e femminili.
Ognuno di noi ragiona con la sua testa e secondo la propria esperienza personale, per questo motivo poi ci sono le opinioni divergenti.
E fin qui...ho scoperto l'acqua calda!
Veniamo al dunque: Può esistere l'amicizia tra un uomo e una donna?
Secondo lui sì, secondo me no...tanto per essere subito d'accordo!
Ad essere sinceri io e Franco, siamo stati concordi su molti aspetti, la cosa più difficile è stata fargli capire che la nostra amicizia funziona proprio perché ci siamo posti un limite, magari a livello inconscio ma sempre di limite si tratta. Sembravamo l'Harry ti presento Sally de noartri!
Posso garantire che l'happy end non è contemplato tra me e lui!!!
La discussione è nata parlando di amicizia, e quando Franco mi ha detto: Ma scusa io e te siamo amici! non ho saputo trattenermi...Certo che noi siamo amici, ma lo siamo perché piuttosto che rovinare l'amicizia con una "serata alternativa", diamo la priorità ad un sentimento che non vogliamo sciupare, si incrinerebbe un'equilibrio e magari uno di noi si troverebbe invischiato in un sentimento differente. Conclusione: rottura.
Quindi, sì l'amicizia tra un uomo e una donna può esistere ma il confine con un altro sentimento, o addirittura con l'attrazione fisica, è molto debole e facile da oltrepassare e credo fortemente che da parte di uno o dell'altra, si corra questo rischio.
Basta una frase, una carezza, una gentilezza qualunque fatta nel momento sbagliato e l'altra persona è destabilizzata.
E' alla luce di tutto questo che inconsciamente poniamo il limite: o l'amicizia vera che renda il rapporto duraturo, o altrimenti relazione sentimentale col rischio di perdere tutto.
Ci sono poi i casi eccezionali: dopo una storia ti accorgi che esiste solo un bene fraterno, quindi la nascita inaspettata di un'amicizia, e allora potrebbe essere molto positivo perché i consigli elargiti sai che sono realmente finalizzati al bene personale.
Insomma viviamo in un periodo in cui tutti vogliono avere ragione, tutti vogliono le cose a modo loro, nessuno vuole essere scomodato dalla propria libertà per cui ci si ritrova con incomprensioni su incompresioni per delle vere e proprie cavolate.
Siamo appesi ad un filo
e se il filo si spezza,finiamo col sedere per terra
ma non è un buon motivo per vivere male, per vivere in guerra.
Mi sono permessa di citare una canzone di molti anni fa di Luca Barbarossa perché questa frase mi sembra assolutamente rispecchiare molto bene quella che è la situazione del momento.
Solo un'ultima cosa, la mia discussione con Franco è nata così, pour parler, e per capirci meglio usavamo noi stessi come esempio.
Sottolineo questo perché tanta gente dice che siamo segretamente innamorati e non vogliamo ammetterlo, per ciò per evitare fraintendimenti....
Però, ora che ci penso...se realmente fossimo innamorati...la nostra amicizia dove sarebbe finita?

martedì 12 maggio 2009

Ah! Gli uomini!!!

Che dire? Una canzone di Gaber diceva : Non ci sono più uomini...solo fac-simili....
La mia amica Spina, dopo il post mi ha suggerito: Sii cattiva!!
Altri mi hanno detto: Vuoi conoscere gente nuova? Internet (?)
Tra ieri e oggi c'è stato un concentrato di quasi tutte queste cose...
Ricordate il post con l'immagine del violino?
Bene. Grazie Spina!!!! Sono stata CATTIVA e il pirla c'è cascato completamente! Ieri alle 17, mi ha chiamata, ho risposto dopo 30 sternuti dettati dall'allergia...così mi sono finta (tanto sono un'attrice) più allergica di quel che sono...La cosa ha suscitato tanta tenerezza!
Poi ho ribadito il concetto sarebbe bene che ci incontrassimo...sono passati sei mesi.....(non basta lo spazio che ho a disposizione per far capire quanto era in sospeso la frase).
Risposta: Spero presto.Devo andare in Bulgaria (ia-ia-o), poi per un periodo in Ungheria (ia-ia-o), quando torno starò qui tre giorni poi vado in Albania (ia ia o!)...
Che uomo impegnato!
A questo punto ho pensato ad una mezza panzana: sai mia mamma starà via per qualche giorno e mi sarebbe piaciuto prepararti una cena....
Risposta: Quando vuoi ci sono!
SGAMATO!!! Come tanto impegnato e poi...quando "voglio" c'è? Ma io "avrei voluto" ieri, oggi e domani.....(due voglie diverse!)
Così dopo averlo lasciato con quell'alone di mistero che tanto prende gli uomini....oggi BIS!
E nel salutarmi....Ricordati la cena! Io ci sono!!!
Nel frattempo ho conosciuto delle persone tramite questo mezzo di comunicazione: internet.
La mia sensazione è che siano brave persone...ma la fiducia è qualcosa che si conquista col tempo...non bastano tante belle parole, ci vuole un po' di sostanza.
Il problema è che su internet trovi qualunque cosa, così si finisce per essere alieni sfiduciati se si è persone normali!
Si finisce con l'avere paura anche dell'aria che ti circonda.
Allora si pensa e ripensa che conoscere persone "de visu" siano alla fine della fiera gli incontri migliori.
Oddio...non sempre!!! Che dire? Una canzone di Gaber diceva: Non ci sono più uomini...solo fac-simili...La mia amica Spina, dopo il post mi ha suggerito: Sii cattiva!! Altri mi hanno detto: Vuoi conoscere gente nuova? Internet (?) Tra ieri e oggi c'è stato un concentrato di tutte queste cose...

P.S. Perché se parlo di uomini pubblico foto di Cary Grant, George Clooney....?

giovedì 7 maggio 2009

Londra

Qualche post fa, ho raccontato del mio viaggio a Parigi a sedici anni.
Il secondo viaggio "importante" della mia vita l'ho fatto due anni fa a Londra. Mio padre avrebbe tanto voluto portare me e la mamma a Londra, ma per non so quali motivi non ci siamo mai stati tutti e tre insieme.
Questo viaggio è stato il più bello della mia vita, oddio non ho viaggiato molto quindi è facile presumere perché lo sia, in realtà lo è stato per come è nata l'idea, per le cose stupende viste, per il volo.....beh no, forse per quello no.
Il viaggio l'ho fatto alla fine di ottobre del 2007.
Alla fine di settembre è venuta a trovarmi Daniela, un'amica di Padova, e mentre eravamo in macchina mi ha fatto sentire un cd di Barbra Streisand, e tra le canzoni c'era anche "All I ask of you" tratta dal Fantasma dell'Opera uno dei musical di Webber più belli in assoluto.
Rientrando a casa l'ho fatta ascoltare a mia mamma la quale alla fine della canzone mi guarda e dice: Che ne dici se andiamo a Londra tre giorni e ci andiamo a vedere il Fantasma dell'Opera?
Io avevo per la testa tanti di quei pensieri che questa idea mi ha colta alla sprovvista così ho replicato: Dici sul serio?
Dopo essermi ripresa dallo stupore ho telefonato al caro Franco e insieme abbiamo cercato su internet, volo, albergo e ticket per lo spettacolo. Il giorno dopo ero in agenzia e stringevo tra le mani tutti i voucher necessari.
ERO GIA' A LONDRA!
Era anche la prima volta che volavo e avevo una paura folle!!! 32 anni (quasi 33) e non aver mai preso un aereo...il mio battesimo dell'aria è stato un vero parto! 12 ore di travaglio in aeroporto a causa di un problema tecnico, continuavo a ripetermi che era un segno: NON DOVEVO PRENDERE QUELL'AEREO! Invece l'ho preso, non è accaduto nulla (doveva succedere qualcosa?!?!?!?) e sono pure tornata!!!
La città a mio avviso è bellissima decisamente diversa da come me l'aspettavo, credevo che fosse fredda, grigia fumosa invece è un'isola su un'isola: viva, pulsante, alle undici a Piccadilly Circus sembrano le cinque del pomeriggio, le persone che incontravo nei luoghi pubblici sembravano usciti da un film, davo l'impressione di essere una scolaretta alla sua prima gita scolastica.
Ma non era così, mi svegliavo dall'incubo e mi si apriva davanti la vita: tutto quello che avrei voluto fare con il mio ex lo facevo in quel momento, da sola. E stavo bene! Nonostante la "sfiga" imperante nel 2007 ero felice.
Uno dei momenti più belli nel mio soggiorno londinese è stato il musical. Un'emozione unica. Non era la prima volta né che andavo a teatro né che vedevo un musical, ma essere lì a Londra e sedere in platea...era un piccolo sogno che si realizzava.
E poi Westminster, la torre di Londra, il Tamigi, Harrods (lì non ho comperato nulla solo una sportina da 10 sterline con la scritta Harrods! Era la cosa più economica!)...
Per un momento mi sono illusa di essere dentro al mio film preferito Indiscreto, con Cary Grant e Ingrid Bergman!
In ultimo finalmente ho messo a frutto il mio inglese! Non credevo che dopo tanti anni dalla maturità (dove come seconda materia orale avevo portato proprio inglese) mi sarei riuscita ad esprimere in una lingua che tutto sommato non conosco benissimo! Invece mi ero talmente abituata a parlare e a pensare in inglese (solo così si riesce ad ottenere qualcosa), che al ritorno in Italia quando sono andata a pagare il parcheggio della macchina in aeroporto stavo per dire: How much please?
Insomma una vacanza bellissima una città meravigliosa, uno splendido spettacolo e non ho neppure speso tanto!
Adesso sarebbe l'occasione giusta con il cambio di valuta favorevole!! Magari invece di una, ne compro due di sportine di Harrods!

mercoledì 6 maggio 2009

Una giornata divertente

Non tuti i giorni sono precisi, ci sono giorni in cui ci alziamo di pessimo umore, altri che ci prende la risarola con nulla, altri ancora normali come direbbe Dante sanza lodo e sanza infamia .
Oggi per me, sarebbe stato un giorno normale con i miei impegni.
Il primo impegno che avevo era alle 11. Dal dentista. E già si mette male...chi va volentieri dal dentista? L'ambulatorio non è distantissimo da casa mia ci arrivo comoda in autobus. Come salgo sull'autobus, vengo inondata dalle chiacchere di due signore, dall'aspetto ho notato subito che non erano giovanissime, ma il tono e lo spirito della conversazione era...vivace!
Signora A. dice: Oh sì è morto anche lui...e ma stava male da tempo...al funerale il figlio diceva che è andata bene così e che lui ah no no no no...cremato per carità!
Signora B. risponde: Ah guardi...io ho detto che se c'è posto mi va bene vicino a mio marito altrimenti va bene anche cremarmi...
La signora A. non poteva essere da meno a questo punto, così come se parlasse dell'ultimo modello di Valentino ha subito ripreso il discorso: Ci mancherebbe, io VOGLIO essere cremata! Anche la moglie di Peppino l'hanno cremata sì...e poi hanno sparso le ceneri...
Signora B. (con una punta di sottile rettificazione): Peppino no però perché lui non voleva....
Un dialogo veramente esaltante! Io stavo tristemente pensando a quei deliziosi strumenti del dentista che da lì a pochi minuti avrebbero massacrato i miei denti e queste due parlavano di tombe, di cremazioni, di loculi....
Era meglio parlare di Veronica e Silvio!
Poi arrivata dal dentista, sono stata sottoposta alla cattura...la detartrasi (pulizia del tartaro).
Fortunatamente non ho grossi problemi e la pulizia almeno una volta all'anno va fatta, ma non è per niente divertente ora sento i denti formicolare....uno spasso!
Poi finita la tortura, sono tornata a casa per pranzo. Qualcosa di veloce perché alle 15,30 avevo un altro impegno.
Un funerale.
Il funerale aveva luogo nella Chiesa del cimitero centrale di Bologna la Certosa.
Appena arrivata, mi è successa una cosa più o meno normale...cioè: in un cimitero è normale che ci siano carri funebri, la cosa un po' "strana" ne ho visti almeno 3...sembrava una stazione più che un cimitero!
Poi è arrivato il feretro e la Messa ha avuto inizio.
Ora si sa che a certe funzioni religiose partecipano anche persone non avvezze alla pratica religiosa, ma anche poco avvezzi alla buona educazione.
IL CELLULARE!!!!
Già non è simpatico sentire un cellulare suonare durante la Messa domenicale, però per sbaglio uno si può anche scordare di spegnerlo, ma se sei ad un funerale e ti squilla una volta abbi la felice idea di spegnerlo! No, 3 volte ha suonato! Sottolineo che se uno non è pratico...ma sii almeno rispettoso nei confronti della famiglia dell'estinto!!
Dopo una giornata così, la prima cosa che ho fatto è stata mangiarmi un fantastico gelato e poi una meravigliosa doccia!!!
Deo gratias la giornata è passata!!!
Ops...fammi vedere che ore sono...le sette e un quarto....beh mica tanto passata....SPERIAMO BENE!

martedì 5 maggio 2009

...E basta!!!

Non amo parlare di politica un po' perché non ci capisco molto e un po' perché preferisco non entrare in certi argomenti, ma in questi giorni purtroppo viviamo un momento politico molto faticoso e doloroso.
Sicuramente il terremoto in Abruzzo ha creato non poche discussioni tra la destra e la sinistra, così pure la crisi economica globale che sta mettendo in ginocchio l'economia mondiale.
Poi naturalmente c'è il grosso problema della riforma scolastica e tutti noi, destra o sinistra indifferentemente, siamo pro o contro Gelmini.
Per non parlare di tutti i cassa integrati o addirittura i licenziamenti che i datori di lavoro hanno dato ai lavoratori, i quali già faticavano ad arrivare a fine mese ed ora non sanno più come mantenere la famiglia.
E vogliamo parlare della legge sul testamento biologico?
Nei giorni in cui veniva applicata la sentenza della Cassazione, assistevamo ad una vera e propria guerra politica: una lotta contro il tempo.
A dirla tutta non si capiva neanche se la destra avesse ragione o se avesse ragione la sinistra perché l'argomento scuoteva tutti e divideva tutti...compreso i cattolici, qualcuno pro e qualcuno contro.
Vogliamo ricordare l'ennesima riforma sulla pensione?
L'intenzione di alzare nuovamente l'età pensionabile alle donne, e la "tessera di povertà"?
Tessera alla quale può fare domanda anche chi ha capitali su capitali e conti bancari in più banche
ma la l pensione è bassa...e magari non ne avrebbero nemmeno bisogno!
Insomma il nostro amato paese non è amato per niente da chi dovrebbe guidarlo aiutando i cittadini e valorizzandolo sempre più, anzi per queste persone l'importante è non perdere la poltrona alla quale si sono incollati molto bene compresa l'opposizione.
In conclusione di tutto questo si è aggiunto l'ennesimo problema politico che condizionerà tutte le fazioni politiche, una questione di cui tutti i giornali e telegiornali ne parlano, un problema che temo non ci farà dormire di notte:
SILVIO E VERONICA DIVORZIANO!


MA CHISSENE FREGA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

domenica 3 maggio 2009

Make up

Ieri sera mentre mi truccavo per uscire, mi sono accorta che stavo pensando a quanto tempo impiegano le donne (e quanto spendono!!!) per tentare di essere almeno carine.
Ovviamente qualcuno potrebbe dirmi: non avevi niente di meglio a cui pensare?
Beh sì in effetti i problemi nel mondo sono tanti, poiché uno tra i tanti è la crisi economica globale, forse mi stavo preoccupando di qualcosa di tangibile!
Procediamo.
1°: Una donna deve sempre essere in ordine.
Per essere in ordine occorre: sentirsi sempre bene con se stesse e sempre a proprio agio e "trucco e parrucco" se non perfetto...quasi!
2°: Capelli pettinati e puliti.
Il capello purtroppo condiziona moltissimo il look, i capelli sporchi danno sempre l'impressione di essere trasandate, di non occuparsi della propria persona...invece sono un elemento fondamentale sottolineano i nostri lineamenti e quando i capelli dopo qualche giorno dal lavaggio perdono volume, brillantezza e vivacità cerchiamo di porci un rimedio; una pettinatura alternativa che nasconda le magagne, oppure una bella lavatina.
3°: Il viso siamo noi.
Non è necessario truccarsi come Liz Taylor in Cleopatra per dimostrare che si è femmine, o per valorizzare il nostro sguardo o il nostro sorriso. Tante donne amano essere acqua e sapone, e va bene, altre però così facendo passano assolutamente inosservate per diventare poi belve feroci nei confronti di quelle che si truccano. Non sto dicendo che tutte le donne devono assolutamente truccarsi, solo "cercare di essere femminili". Basta un po' di blush e un po' mascara...mascara e rossetto....una semplice riga ben fatta....
4°: Profumo.
Indispensabile. Non è vero che la donna veramente femminile deve indossare sempre lo stesso profumo, lo può scegliere in base all'umore, alla circostanza, all'abbigliamento...ma lo deve indossare assolutamente. Personalmente adoro Chanel n°5 e difficilmente ne adopero altri, ma questa è una mia scelta personale. Spruzzarsi solo qualche goccia dietro le orecchie, un filo nei polsi e....in un film (non era un film hard!!!!) ho visto un qualcosa di intrigante: un paio di spruzzi sopra le ginocchia.......se avete un appuntamento galante provate e poi fatemi sapere!
5°: Abbigliamento.
E' molto importante sentirsi a proprio agio, in ogni occasione e situazione.
Il benessere nasce dall'intimo, che deve essere nel nostro stile anche se si sta andando in palestra, altrimenti TATTICO.
Anche le calze o i calzini, persino i gambaletti devono essere intonati a stagione e abbigliamento.
Certo che se poi si ha una vita sociale intensa, o una serie di appuntamenti galanti anche con lo stesso partner...indossare sempre un abitino semplice ma glamour, che sappia esaltarci e non mortificarci. Quante volte vediamo ragazze con qualche chilo di troppo indossare minigonne e il primo pensiero è: ma non si è vista allo specchio?
Se lei si sente bene così nulla di grave onore al coraggio, giusto a quello però!
6°: Accessori.
Scarpe, borse, calze e bigiotteria o gioielli devono essere scelti con acume.
Non credo sia necessario essere fiscali al punto di intonare tutto, diciamo che può essere sufficiente che i colori scelti stiano bene tra loro e che non si appaia come arcobaleni o con colori stridenti tra loro. Quindi guai a calze troppo vistose su abiti o gonne a fantasia o a righe...ma anche sulle tinte unite, passate il gioco di parole ma in quei casi...occhio alle tinte!
Le scarpe comode per il lavoro, ma rigorosamente TACCHI! Al lavoro tacco comodo, per le uscite tacco assassino!
E per ciò che riguarda anelli, orecchini, bracciali, collane.....l'importante è non agghindarsi fino a sembrare la Madonna di San Luca! (Chi è di Bologna sa cosa intendo! Per chi non lo è: non agghindarsi fino a sembrare un albero di Natale!)
7°: Conclusione.
Riepilogando: Doccia e capelli e latte per il corpo (qui sì cerchiamo di non usare 200 profumazioni differenti!), abiti che ci fanno risaltare nella loro semplicità (fondamentale)ma sempre femminili, pettinate e profumate e basta solo un leggero filo di trucco, profumo indispensabile e accessori scelti con cura senza esagerare.

Non sono un guru della moda e del make up, ma sono una donna e amo la femminilità e mi dispiace vedere donne che "si trascurano".
Certo è che per prepararvi con questa meticolosità ci potrete impiegare anche due ore o tre (se si ha fretta anche mezz'oretta è sufficiente se la cura è costante!), vi costerà un capitale (ma se avete amici e amiche attente i regali che vi faranno vi faranno risparmiare dei soldini, che poi spenderete per ricambiare!) però l'effetto che otterrete sarà sicuramente irresistibile.